Superbonus 110%, rientrano anche le opere funzionali all’intervento

Le Faq, pubblicate dal Sottosegretario Villarosa, spiegano le condizioni da rispettare per ricomprendere le spese accessorie nell’agevolazione

Tra le spese detraibili con il Superbonus 110% rientrano quelle sostenute per le opere edilizie funzionali alla realizzazione dell’intervento che permette l’accesso all’agevolazione.
Il chiarimento è contenuto nelle Faq messe a disposizione dal sottosegretario al Ministero dell’Economia e delle Finanze, Alessio Villarosa, che contengono le risposte alle principali domande raccolte negli ultimi giorni.

Superbonus 110%: ok alle spese funzionali alla sostituzione dell’impianto termico

Le Faq ammettono la possibilità di fruire del Superbous 110% per i lavori legati alla sostituzione dell’impianto termico come le spese per la demolizione del pavimento e quelle relative alla successiva posa in opera del nuovo pavimento, se connesse alla realizzazione di un impianto radiante a pavimento.
Beneficiano dell’agevolazione al 110% anche le spese sostenute per l’acquisto dei materiali e degli altri eventuali costi strettamente collegati alla realizzazione degli interventi.
È necessario, però, che l’individuazione delle spese connesse sia effettuata da un tecnico abilitato.

Superbonus 110%: quali spese rientrano nei massimali di costo?

Nelle Faq viene specificato che nel massimale di costo per ciascun intervento sono comprese tutte le spese strettamente legate ai lavori, anche quelle per le opere accessorie.
Ad esempio, nel massimale di costo di 40 mila euro per unità immobiliare (ridotto a 30 mila euro oltre 8 U.I), previsto per l’isolamento termico dell’involucro (cappotto termico pareti e copertura) sono comprese tutte le spese correlate all’intervento come: la rimozione e risanamento di intonaco del supporto ammalorato, il risanamento degli elementi di cemento armato, l’installazione di ponteggi e lo smaltimento dei materiali rimossi per eseguire i lavori.

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